Archivio News Vita a scuola

L'orto della scuola
"Entrare nell’orto è come fare un passo in un mondo altro…come visitatori, si avverte quasi immediatamente una sensazione di grande “attenzione,” “presenza”, “movimento”. Si rimane rapiti da una sensazione di cui di primo acchito non sappiamo dare spiegazione. Ma se ci fermiamo un momento e dirigiamo l’attenzione con consapevolezza verso quella sensazione, allora comprendiamo che diventa possibile “risvegliarsi” alla natura, riconoscerne l’essenza disegnata nei filari delle piantine, sentirne i profumi. I nostri occhi vengono attratti dai colori, si impara ad ascoltare il vento, gli insetti, gli uccelli; il nostro gusto riscopre il sapere autentico di un frutto o di un ortaggio appena colto. I nostri sensi si attivano in un tripudio di emozioni e di sensazioni sopite da tempo.
Come ortolani responsabili dobbiamo sapere che ogni nostro piccolo gesto può agevolare o danneggiare la crescita delle piante di cui ci siamo auto-eletti custodi. Il risultato finale sarà la somma di tante piccole decisioni/azioni individuali ed è per questo che ogni orto/giardino è sempre diverso dall’altro. (...)
(da W. Scheibe, D. Rizzi, Orto biodinamico familiare. Coltivare piccoli spazi secondo natura, Terra Nuova Edizioni, Firenze 2020)
(Foto di Nayeli Salas - L'orto della Libera Scuola Waldorf di Palermo presso Fondazione Whitaker - Villa Malfitano)